È terminato l’appuntamento italiano dedicato all’industria della lavorazione delle polveri, dei granuli e dei solidi sfusi, tenuto a Parma il 5-6 giugno scorsi. SOLIDS è l’unica fiera professionale in Italia che riunisce le aziende produttrici di macchine per la lavorazione, la trasformazione, l’analisi, il trasporto e lo stoccaggio dei materiali in polveri, granuli e dei solidi sfusi. La seconda edizione di Solids Parma ha segnato un importante incremento rispetto alla precedente edizione: con un aumento del 30% degli espositori e un numero di visitatori superiore, l’evento ha confermato il suo ruolo di primo piano nel settore.
Nel corso della manifestazione, convegni, workshop e approfondimenti hanno esplorato i temi più urgenti e risposto alle domande più scottanti del settore. Gli espositori hanno portato in fiera le loro tecnologie più avanzate, attraverso macchinari per l’intero ciclo di trattamento e manipolazione dei materiali sfusi, nonché soluzioni per la miscelazione e l’omogeneizzazione, la vagliatura e filtrazione, per il dosaggio, la pesatura, l’essiccazione, la movimentazione, lo stoccaggio, la sicurezza da polveri combustibili e il riciclo.
In questo contesto, l’Associazione Italiana per lo Sviluppo dell’Economia Circolare ha preso parte all’evento come associazione di riferimento presso il padiglione 8 dedicato al Percorso Recycling, importante novità di questa edizione 2024, punto di incontro per espositori e visitatori interessati a scoprire i processi avanzati di selezione, separazione, macinazione, stoccaggio, dosaggio e trasporto dei materiali sfusi per vari settori, inclusi plastica, ceramica, agroalimentare, vetro, legno, chimico-farmaceutico, alimentare, batterie, RSU, automotive, carta, gomma, alluminio e metalli. Si è così creato uno spazio dedicato all’esposizione di tecnologie e soluzioni all’avanguardia per il recupero, il trattamento, lo smaltimento e la valorizzazione degli scarti di produzione: oggetto essenziale della mission di AISEC e suo pane quotidiano.
La presenza di AISEC in questa fiera come Associazione di riferimento sullo sviluppo del modello dell’economia circolare ha dato frutti molto interessanti, a cominciare dal numero di visite ricevute. Si è reso sempre più chiaro che il modello economico circolare, in un contesto quale SOLIDS Parma, in cui la piccola media impresa italiana è stata fortemente rappresentata, si impone quale obiettivo di crescita e di sviluppo di business.
Ancora una volta l’Associazione ha affermato il suo modello di azione basato su advocacy, simbiosi industriale, formazione e sensibilizzazione e progettazione territoriale, al fine di offrire alle aziende incontrate valide ed efficaci soluzioni di sostenibilità, costruiti a seguito di un’analisi puntuale di ciascun modello di business.